Dispositivo puzzle tortuoso

Presentazione del design dei puzzle tortuosi. Per assemblare con successo il nostro primo puzzle tortuoso, dobbiamo sapere di cosa è fatto, come ruota e come si chiamano i suoi elementi. Di cosa sono fatti i puzzle tortuosi? Prima di iniziare a mettere insieme i puzzle dei Solidi Platonici, dobbiamo assicurarci di sapere di quali pezzi sono composti. Questo ci aiuterà a capire intuitivamente come possono muoversi i pezzi dei puzzle tortuosi.

Il puzzle attorcigliato ha i seguenti elementi:

Centri. Non cambiano mai la loro posizione l’uno rispetto all’altro e rimangono sempre al loro posto. Quelli. Ci sarà sempre uno schema nel puzzle: di fronte al centro bianco ci sarà il giallo, di fronte al centro blu ci sarà il verde e di fronte al centro rosso ci sarà l’arancione. Il colore del centro è quindi il colore del lato assemblato (centro blu ➝ lato blu, ecc.).

Bordi. Hanno due colori e formano una sorta di “croce” quando sono a posto. Questi colori non possono essere separati gli uni dagli altri.

Elementi angolari. Sono costituiti da 3 colori. Anche questi colori non possono essere separati gli uni dagli altri.

Facce. Tutti i tanti elementi che ruotano attorno a un asse o all’altro sono chiamati facce del puzzle. Inoltre gli stessi elementi (ad eccezione dei centri) appartengono a più facce.

Notazione (accettata nel WCA)

Gli algoritmi ci aiuteranno a risolvere il cubo. Per scrivere e leggere questi algoritmi, esiste una certa forma di registrazione delle rotazioni delle facce del puzzle. Un apostrofo, o come lo chiamano gli speedcuber un “colpo”, significa che il movimento deve essere eseguito in senso antiorario. Per evitare confusione, immagina di guardare il lato rotante direttamente di fronte a te. Per esempio:

  • R (“destra”) è la rotazione della faccia destra in senso orario.
  • R’ ruota la faccia destra in senso antiorario.
  • L (“sinistra”) è la rotazione della faccia sinistra in senso orario.
  • L’ruotare la faccia sinistra in senso antiorario
  • D (“giù”) è la rotazione della faccia rivolta verso il basso in senso orario.
  • D’ruotare la faccia rivolta verso il basso in senso antiorario
  • U (“su”) è la rotazione della faccia rivolta verso l’alto in senso orario.
  • U’ Ruota la faccia rivolta verso l’alto in senso antiorario
  • F (“anteriore”) è la rotazione della faccia anteriore in senso orario.
  • F’ ruotare la parte anteriore in senso antiorario
  • B (“back”) è la rotazione della faccia posteriore in senso orario.
  • B’ ruotare la faccia posteriore in senso antiorario.

Il numero 2 dopo la lettera indica una rotazione di 180°, ad esempio: F2 U2′ D2 D2′, ecc.

Ruota due strati contemporaneamente.

Lettera+w:
Fw – faccia anteriore insieme allo strato intermedio in senso orario,
Bw – faccia posteriore insieme allo strato intermedio in senso orario,
Lw – lato sinistro insieme allo strato intermedio in senso orario,
Rw – lato destro insieme allo strato intermedio in senso orario,
Uw – la faccia superiore insieme allo strato intermedio in senso orario,
Dw – bordo inferiore insieme allo strato intermedio in senso orario.

Tutto è uguale, ma con un trattino, che indica una rotazione in senso antiorario:
Fw’ – faccia anteriore insieme allo strato intermedio in senso antiorario,
Bw’ – faccia posteriore insieme allo strato intermedio in senso antiorario,
Lw’ – lato sinistro insieme allo strato intermedio in senso antiorario,
Rw’ – lato destro insieme allo strato intermedio in senso antiorario,
Uw’ – la faccia superiore insieme allo strato intermedio in senso antiorario,
Dw’ – la faccia inferiore insieme allo strato intermedio in senso antiorario.

Un due dopo tale coppia di lettere indica una doppia rotazione della faccia corrispondente con lo strato intermedio.
Fw2 – faccia anteriore insieme allo strato intermedio a 180°,
Bw2 – faccia posteriore insieme allo strato intermedio a 180°,
Lw2 – lato sinistro insieme allo strato intermedio a 180°,
Rw2 – lato destro insieme allo strato intermedio a 180°,
Uw2 – faccia superiore insieme allo strato intermedio a 180°,
Dw2 – bordo inferiore insieme allo strato intermedio a 180°.

Movimenti del blocco esterno (sezione esterna con sezioni interne adiacenti). Per ciascuna delle mosse definite di seguito, n è il numero totale di fette da spostare, che deve essere compreso nell’intervallo 1 < n < N (dove N è il numero di strati nel puzzle). n può anche essere omesso, per un valore implicito di n = 2 fette. Le mosse del blocco esterno sono:

Una nota importante sul perché in WCA è consuetudine denotare la rotazione di una faccia con uno strato adiacente in questo modo: in precedenza, tali movimenti (una faccia con uno strato intermedio) in un cubo 3x3x3 erano indicati con lettere minuscole (r, l, b, d, u, f). Ma poi sono comparsi i cubi di grandi dimensioni (4x4x4, 5x5x5, ecc.) e a causa della confusione con il linguaggio delle rotazioni dei cubi di grandi dimensioni (qui le lettere minuscole indicano le rotazioni solo degli strati interni), la World Cube Association (WCA) è passata alle designazioni Rw, Lw, Fw e così via. Pertanto, ora denotiamo la rotazione di qualsiasi faccia esterna insieme allo strato interno ad essa adiacente con l’indice w.

Rotazione dell’intero cubo.

Può essere indicato come nella notazione standard o con lettere minuscole f, b, r, l, u, d tra parentesi quadre. Le lettere, come al solito, indicano i bordi da cui bisogna guardare il momento della rotazione.

In senso orario 90 gradi:

[f] o z – l’intero cubo ruota in senso orario (vista laterale del bordo anteriore),
[b] o z’ – l’intero cubo ruota in senso orario (vista posteriore),
[r] o x – l’intero cubo ruota in senso orario (vista del lato del bordo destro),
[l] o x’ – l’intero cubo ruota in senso orario (vista da sinistra),
[u] o y – l’intero cubo ruota in senso orario (vista dall’alto),
[d] o y’ – l’intero cubo ruota in senso orario (vista dal basso).

In senso antiorario 90 gradi:

[f’] o z’,
[b’] o z,
[r’] o x’,
[l’] o x,
[u’] o y’,
[d’] o y.
Come probabilmente avrai notato, la stessa rotazione dell’intero cubo può essere scritta in tre modi:
[f] = [b’] = z.

Ruota di 180 gradi:

[f2] o z2,
[b2] o z2,
[r2] o x2,
[l2] o x2,
[u2] o y2,
[d2] o y2.

Strati intermedi.

La WCA non prevede una notazione speciale per le virate dello strato intermedio, ma tali virate vengono scritte utilizzando la notazione già disponibile. Ad esempio, la rotazione dello strato intermedio situato tra i bordi destro e sinistro in senso orario, se visto dal bordo sinistro (nella notazione standard, rotazione “M”) può essere scritta come Rw’R o LwL’. Questa è la stessa cosa, la prima opzione è più conveniente per i destrimani, la seconda per i mancini. Nelle competizioni basate sul numero di mosse, tale turno viene quindi conteggiato come 2 mosse.

Notazione per Pyraminx:

Rotazione del vertice:

  • r vertice sinistro in senso orario.
  • r’ vertice sinistro in senso antiorario.
  • l vertice destro in senso orario.
  • l’ vertice destro in senso antiorario.
  • u sul vertice in senso orario.
  • u’ sul vertice in senso antiorario.
  • f vertice posteriore in senso orario.
  • f’ vertice posteriore in senso antiorario.

Rotazione della faccia:

  • R (“destra”) è la rotazione della faccia destra in senso orario.
  • R’ ruota la faccia destra in senso antiorario.
  • L (“sinistra”) è la rotazione della faccia sinistra in senso orario.
  • L’ruotare la faccia sinistra in senso antiorario.
  • U (“su”) è la rotazione della faccia rivolta verso il basso in senso orario.
  • U’ruota la faccia rivolta verso il basso in senso antiorario.
  • F (“anteriore”) è la rotazione della faccia anteriore in senso orario.
  • F’ ruotare la parte anteriore in senso antiorario.

Ruota due strati contemporaneamente. Lettera+w, ad esempio:

  • rw vertice sinistro in senso orario e strato successivo.
  • Uw’ ruota la faccia rivolta verso il basso in senso antiorario e passa allo strato successivo.

(solo per la rotazione delle facce) per spostare più livelli, aggiungere il numero del livello davanti alla lettera, ad esempio:

  • 4Rw, dove 4 è il numero di strati da spostare.

Tutto è uguale, ma con un trattino, che indica una rotazione in senso antiorario:

Notazione per Megaminx:

Megaminx è un puzzle che rappresenta un dodecaedro regolare, con 12 facce che ruotano con un angolo di 72 gradi in senso orario o antiorario (quando si ruota in senso antiorario, aggiungere un segno «’» alla lettera):

  • R (“destra”) è la rotazione della faccia destra.
  • L (“sinistra”) è la rotazione della faccia sinistra.
  • U (“su”) è la rotazione della faccia rivolta verso l’alto.
  • D (“giù”) è la rotazione della faccia rivolta verso il basso.
  • F (“fronte”) è la rotazione della faccia anteriore.
  • B (“back”) è la rotazione della faccia posteriore.
  • UR (“in alto a destra”) è la rotazione della faccia in alto a destra.
  • UL (“in alto a sinistra”) è la rotazione della faccia in alto a sinistra.
  • BR (“dietro a destra”) è la rotazione della faccia posteriore destra.
  • BL (“dietro a sinistra”) è la rotazione della faccia posteriore sinistra.
  • DR (“in basso a destra”) è la rotazione della faccia in basso a destra.
  • DL (“in basso a sinistra”) è la rotazione della faccia in basso a sinistra.

Per la doppia rotazione (rotazione di 144 gradi) dopo la designazione della lettera aggiungiamo «2» se la rotazione è in senso orario e «2’» se la rotazione è in senso antiorario.

La notazione per la rotazione di più livelli è la stessa della notazione del cubo.

Modelli su un puzzle tortuoso.
Oltre al consueto assemblaggio di sei facce monocolore di un Twisty Cube, questo puzzle e le sue varianti servono per ottenere su di esse vari motivi; i modelli stessi sono chiamati “solitario”: “Chess Cube”, “Meson”, “Plummer Cross” e altri.

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